Niente va mai come avremmo voluto che andasse. Eppure sono pressoché infinite le minute occasioni che alleggeriscono l’esistenza. Dettagli. Sguardi. Parole. Paesaggi. Frasi. Risate. Anche pianti. Disperazioni e quel maleodorante senso di impotenza.
Attaccatevi. Attaccatevi con le unghie e con i denti. Attaccatevi a queste minuscole briciole di occasioni e fatele vostre, tenendovele strette contro tutto e tutti; assaporatele, gustatele, guardatele e non lasciatele andare via. Fotografate, filmate, scrivete, ricordate. Collezionate ricordi. Non stufatevi. Oggi può essere che respiriate aria pesante. È un’occasione da ricordare, per ricordare. Continuate a produrre ricordi, vostri, autentici. E soprattutto, quando ne avrete bisogno, quando vorrete sorridere o riflettere, quando dovrete dar fondo alla malinconia, quando vorrete capire come siete arrivati a quel punto di non ritorno, quando avrete bisogno di rivivere un attimo di un passato indefinito (ma eternamente ricco), non abbiate paura di affrontare i vostri ricordi. Sono lì per voi ed è la vostra storia: unica e inimitabile.
In Foto: Adam Ondra