C’era un silenzio alieno nel parcheggio del vecchio hotel Reinterkopf. In cielo, le stelle sopra cima Cava, ad ovest, fuggivano lentamente dal bagliore proveniente dalla val Trebbiana, un lembo di terra chiuso tra il monte Antermoier e le dolomiche cima Porter e cima Meier. Su quel che restava del Reinterkopf, arso dalle fiamme circa dieci
Categoria: Haydée
Escursione semplice a picco sul lago di Ledro che dal Museo delle Palafitte conduce alla località Pur. Da lì fino a Ledro Land Art per perdersi nell’arte immersa nella natura. Serve aggiungere altro?
«Arr, ciurma!» Svelando fa nuovi passi in avanti. Come avrete notato è nata la sezione “Diario di Bordo”. Questa sarà il nostro raccoglitore pubblico per tutte le storie, i racconti, le poesie e quant’altro nascerà dalle esperienze emozionali del progetto “Svelando l’essenza”. Potrete già trovare un’idea di come saranno i vari elaborati: leggerete una mia
A una settimana dalla pubblicazione del primo video sul canale YouTube del progetto Svelano è già (incredibilmente) possibile tracciare un primo e significativo bilancio. Non avevo particolari aspettative a riguardo. Un po’ perché alle volte mi sembra di credere in qualcosa che difficilmente gli altri possono vedere, un po’ perché io sono così. Preferisco vedere
Ho perso il conto di quante volte ho scritto (con estrema fiducia preventiva) che Svelando sarebbe cominciato. Ne scrivo spesso a inizio di ogni anno con la speranza che poi nelle settimane successive e nei mesi a venire, non succeda un cataclisma che faccia saltare tutto. Ecco, meteoriti da estinzione non ce ne sono stati
Soddisfazioni. Non sono altro che gli scalini di un’immaginaria scala a pioli che saliamo giorno dopo giorno nel tentativo concreto di agguantare il nostro destino, quel trasognato futuro frutto dell’unione promiscua tra il caos primordiale e l’effimera immagine del proprio sogno ad occhi aperti. Tutti ci dobbiamo fare i conti e per quanto irraggiungibile possa
Ci sono storie che iniziano dalla fine e narrazioni che pretendono di raccontare quello che c’era prima. Prima, prima, prima. Questa, invece, è la spiegazione di ciò che è oggi, in questo attimo fuggiasco il destino. Quello di un incontro casuale, ricercato e voluto, eppure non programmato. Un destino realizzatosi grazie a un cellulare, una